Si aprono nuovi scenari investigativi per i detective grazie all’entrata in vigore del Decreto Legislativo 75/2020
Il 30 luglio 2020 è entrato in vigore il D.Lgs. 75/2020 di attuazione della direttiva UE 2017/1371, la direttiva PIF – Program Information File – per la “lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell’Unione Europea”.
In merito a questa nuova disposizione si è reso necessario aumentare il numero degli illeciti che presuppongono una responsabilità da reato delle società, ex Decreto Legislativo numero 231 del 2001. La doverosa estensione alle fattispecie di reato ha portato un notevole impatto sul diritto penale e societario, tanto che si è sentita la necessità di modifica e integrazione dei modelli 231/2001 già in vigore.
Dunque, il Decreto Legislativo 75/2020, che ha ampliato il numero dei reati e, conseguentemente, il quadro sanzionatorio contemplati dal Decreto Legislativo 231/2001, apre agli investigatori privati la possibilità e l’opportunità riguardo all’attività investigativa-ispettive e a quella preventiva-difensiva.
Il ruolo fondamentale dell’investigatore privato
L’ampliamento del quadro normativo ha reso indispensabile la partecipazione delle agenzie investigative in varie occasioni al fine di continuare a garantire una corretta compliance aziendale.
I nuovi scenari sopra elencati danno numerose opportunità all’investigatore privato, che possono riguardare:
- fase contributiva nella redazione del modello dei rischi merceologici, operativi e dimensionali dell’azienda di riferimento
- analisi delle funzioni aziendali per rilevare i possibili rischi del ruolo operativo di un’azienda
- richiesta di informazioni o esibizione di documenti in merito alle attività a rischio di reato
- colloqui e interviste ai diversi responsabili aziendali
- svolgimento di indagini difensive per individuare la responsabilità dei reati contestati.
Detective privato e azienda, una collaborazione sempre più stretta
Da qualche tempo ormai, oltre alla collaborazione con avvocati e studi legali specializzati in materia, le esigenze aziendali hanno portato a una stretta collaborazione con gli investigatori privati per diversi motivi, come per:
- reperire prove – documenti, foto e video – più facilmente
- svolgere delle indagini più approfondite grazie alla fitta rete di collaboratori del professionista
- avere report dettagliati da consegnare agli avvocati che costituiscono una prova in sede giudiziaria.
Le investigazioni per aziende, però, non sono poi così semplici. L’agenzia investigativa deve avere un robusto bagaglio di esperienza e competenza nel settore. Gli investigatori privati devono essere discreti e non devono far trapelare nulla se non le informazioni necessarie.
Che sia un reato per frode, infedeltà aziendale, controllo dipendenti o soci, concorrenza sleale o controspionaggio, l’agenzia investigativa Currenti Investigazioni, che collabora da anni con studi legali e grandi imprese, grazie alle più moderne tecnologie e ai suoi detective privati qualificati e rispettosi delle norme di legge, svolgerà un’indagine approfondita e impeccabile, e fornirà tutte le prove necessarie per la risoluzione del caso.
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